SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVII LEGISLATURA --------------------


10a Commissione permanente
(INDUSTRIA, COMMERCIO, TURISMO)


231ª seduta: martedì 26 aprile 2016, ore 15,30
232ª seduta: mercoledì 27 aprile 2016, ore 15
233ª seduta: giovedì 28 aprile 2016, ore 15


ORDINE DEL GIORNO
PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione

ESAME DI ATTI PREPARATORI DELLA LEGISLAZIONE COMUNITARIA

I. Esame, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, dell'atto comunitario:
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni "Migliorare il mercato unico: maggiori opportunità per i cittadini e le imprese" (COM (2015) 550 definitivo)
(Pareri della 3ª e della 14ª Commissione)
(n. 85)
II. Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, dell'atto comunitario:
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni relativa a una strategia dell'UE in materia di gas naturale liquefatto e stoccaggio del gas (COM (2016) 49 definitivo) - Relatrice alla Commissione VALDINOSI
(Pareri della 3ª, della 13ª e della 14ª Commissione)
(n. 103)
III. Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, dell'atto comunitario sottoposto al parere motivato sulla sussidiarietà:
Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio concernente misure volte a garantire la sicurezza dell'approvvigionamento di gas e che abroga il Regolamento (UE) n. 994/2010 del Consiglio - Relatrice alla Commissione VALDINOSI
(Osservazioni della 3ª e della 14ª Commissione)
(COM (2016) 52 definitivo)

IN SEDE CONSULTIVA

I. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato
(2233)
2. SACCONI ed altri. - Adattamento negoziale delle modalità di lavoro agile nella quarta rivoluzione industriale
(2229)
(Parere alla 11ª Commissione)
- Relatore alla Commissione SCALIA
Seguito e conclusione dell'esame congiunto. Parere favorevole con osservazioni


II. Esame congiunto dei disegni di legge:
1. Disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero e dello sfruttamento del lavoro in agricoltura
(2217)
2. STEFANO. - Norme in materia di contrasto al fenomeno del caporalato
(2119)
(Parere alla 9ª Commissione)

IN SEDE REFERENTE

I. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Paola PELINO ed altri. - Riordino delle competenze governative in materia di politiche spaziali e aerospaziali e disposizioni concernenti l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia spaziale italiana
(Pareri della 1ª, della 4ª, della 5ª, della 8ª e della 14ª Commissione)
(1110)
2. BOCCHINO ed altri. - Istituzione del Comitato parlamentare per lo spazio Italian parliamentary Committee for Space
(Pareri della 1ª, della 4ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1410)
3. TOMASELLI ed altri. - Misure per il coordinamento della politica spaziale e aerospaziale, nonché modifiche al decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 128, concernente l'ordinamento dell'Agenzia spaziale italiana
(Pareri della 1ª, della 3ª, della 4ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1544)
- Relatori alla Commissione Paola PELINO e TOMASELLI

II. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. DI BIAGIO ed altri. - Disciplina delle attività subacquee e iperbariche
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 3ª, della 4ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 11ª, della 12ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(320)
2. DE CRISTOFARO. - Disciplina delle attività subacquee e iperbariche
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 11ª, della 12ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1389)
- Relatore alla Commissione ASTORRE

III. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali (Approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Dell'Orco ed altri; Benamati ed altri; Baruffi; Abrignani e Catia Polidori; Allasia ed altri; Minardo e di un disegno di legge di iniziativa popolare)
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 11ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1629)
2. CASTALDI ed altri. - Modifica all'articolo 3 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, e altre disposizioni in materia di disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 11ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(762)
- e dei voti regionali nn. 18 e 21 ad essi attinenti
- Relatore alla Commissione ASTORRE

IV. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. CALEO ed altri. - Disposizioni per il contrasto alle false cooperative
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 6ª, della 11ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2188)
2. CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA. - Disposizioni per il contrasto delle false cooperative
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 6ª, della 11ª e della 14ª Commissione permanente)
(2130)
- Relatore alla Commissione ASTORRE

V. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. IURLARO ed altri. - Riconoscimento della patente europea pizzaioli (PEP)
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 12ª e della 14ª Commissione)
(707)
2. AMIDEI ed altri. - Disciplina dell'attività, riconoscimento della qualifica e istituzione dell'albo nazionale dei pizzaioli professionisti
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 9ª, della 12ª e della 14ª Commissione)
(2280)
- Relatrice alla Commissione PELINO

VI. Esame congiunto dei disegni di legge:
1. Disposizioni per la promozione e la disciplina del commercio equo e solidale (Approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Realacci ed altri; Simonetta Rubinato ed altri; Baretta; Da Villa ed altri)
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 3ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª, della 11ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2272)
2. GIROTTO ed altri. - Disposizioni per la promozione e l'esercizio del commercio equo e solidale (Fatto proprio dal Gruppo parlamentare Movimento 5 Stelle, ai sensi dell'articolo 79, comma 1, del Regolamento)
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 3ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª, della 11ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1498)
- Relatore alla Commissione DI BIAGIO

VII. Esame congiunto dei disegni di legge:
1. Disposizioni per l'introduzione di un sistema di tracciabilità dei prodotti finalizzato alla tutela del consumatore (Approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Senaldi ed altri; Quintarelli ed altri; Allasia ed altri; Borghese e Merlo)
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 9ª, della 11ª, della 12ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2308)
2. STUCCHI. - Norme per la tracciabilità dei prodotti in commercio e per il contrasto della contraffazione dei prodotti italiani
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 6ª, della 8ª, della 9ª, della 11ª, della 12ª e della 14ª Commissione)
(535)
- Relatrice alla Commissione VALDINOSI

VIII. Seguito dell'esame dei disegni di legge:
1. Legge annuale per il mercato e la concorrenza (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatori alla Commissione Luigi MARINO e TOMASELLI
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 3ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 11ª, della 12ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2085)
2. FALANGA. - Istituzione dell’ordine nazionale dei maître, sommelier e convivier d’hôtel - Relatrice alla Commissione PELINO
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 9ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1386)
3. Camilla FABBRI ed altri. - Misure per favorire la riconversione e la riqualificazione delle aree industriali dismesse - Relatori alla Commissione GIROTTO e SCALIA
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 8ª, della 13ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1836)
Seguito dell'esame e rinvio

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO


LANZILLOTTA, TOMASELLI, BUEMI, SCALIA- Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dello sviluppo economico e per gli affari regionali e le autonomie. -

Premesso che:

il Southern gas corridor (SGC) è l'infrastruttura di rilevanza strategica UE che realizzerà il primo collegamento diretto tra le ingenti riserve di gas naturale del Caspio (campo "Shah Deniz 2") e le coste italiane, in un'ottica di diversificazione, incremento e maggiore regolarità dei flussi di gas, a beneficio della sicurezza energetica europea;

esso si compone di 3 diverse sezioni, il South Caucasus pipeline, SCPX (Caspio-Azerbaijan-Georgia), il Trans Anatolian gas pipeline, TANAP (Turchia), il Trans Adriatic pipeline, TAP (Grecia-Albania-Italia), a cui si aggiungerà un interconnettore Grecia-Bulgaria (IGB); sono allo studio ipotesi di estensione anche lungo la regione ionico-adriatica, a partire da Montenegro e Croazia;

l'opera è stata prescelta nel giugno 2013 (rispetto al concorrente "Nabucco") e nel settembre successivo sono stati firmati a Baku, con 11 società europee (tra cui le italiane Enel ed Hera trading), i contratti di vendita a lungo termine del gas naturale, per complessivi 100 miliardi di dollari USA, su un periodo di 25 anni;

nel dicembre 2013 è stata annunciata la "decisione finale d'investimento" da parte delle società costruttrici, seguita nel settembre 2014 dalla cerimonia di "groundbreaking" a Baku e, nel marzo 2015, dall'inizio lavori del TANAP;

l'avvio dei lavori del TAP in Grecia è previsto per maggio 2016 e nel corso del 2016 è in programma anche l'avvio dei lavori in Italia; la data di arrivo del gas in Italia è fissata, al più tardi, per il gennaio 2020;

considerato che:

il SGC, con i suoi circa 3.200 chilometri di lunghezza, prevede un investimento complessivo di 45 miliardi di dollari e viene al momento considerato tra i maggiori investimenti in corso nel mondo nel settore dell'energia; vi partecipano, nell'assetto azionario dei 3 consorzi (SCPX,TANAP,TAP), undici grandi multinazionali (in primis l'azerbaijana SOCAR e la BP, ma anche l'italiana SNAM, di recente entrata nel TAP con il 20 per cento);

i Governi interessati (i 7 Paesi di transito, più la Bulgaria ed i 2 osservatori della regione Ionio-Adriatico, nonché la Commissione UE, il Regno Unito e gli USA, che ne ha sempre sostenuto il valore strategico ai fini della sicurezza energetica europea) si coordinano nell'ambito di un apposito "Advisory Council" che si riunisce annualmente a livello di Ministri dell'energia;

rispetto ad una domanda annuale europea pari nel 2015 a poco meno di 500 miliardi di metri cubici e prevista nel 2030 a 600 miliardi circa, il SGC ha il potenziale per divenire la terza fonte di importazione europea, dopo il gas della Russia e prima del gas di provenienza nordafricana;

per quanto riguarda nello specifico il TAP (Trans-Adriatic pipeline), tra i vantaggi dell'opera vi è un beneficio economico complessivo al momento stimato in circa 5 miliardi di dollari; un contributo strategico alla diversificazione e sicurezza energetica dell'Italia e dell'intera UE; l'opportunità per il nostro Paese, grazie anche al ruolo della rete SNAM, di divenire un hub regionale del gas nell'Europa meridionale; ingenti lavori già affidati, lungo i 3 tratti dell'opera, ad imprese italiane, per progettazione, costruzione e forniture di materiali; grandi opportunità per il sistema produttivo locale e per la creazione di posti di lavoro nei territori interessati; ampia disponibilità del consorzio TAP ad iniziative di corporate responsibility, da realizzare d'intesa con le amministrazioni e comunità locali, per sostenere nelle aree interessate progetti di rilevanza sociale ed interesse generale;

in Italia, il gasdotto toccherà terra a San Foca-Melendugno (Lecce), in Puglia, dopo un percorso di 878 chilometri, di cui 105 sottomarini; saranno 8 i chilometri di percorso via terra sul territorio italiano, dal quale, con ulteriore gasdotto di circa 60 chilometri in via di progettazione, le forniture del TAP si collegheranno alla rete nazionale della SNAM, che ne garantirà l'afflusso verso il resto d'Europa;

a seguito degli studi realizzati dalle competenti autorità nazionali, è acclarato l'impatto ambientale minimo, se non irrilevante, che l'opera è suscettibile di comportare sul territorio pugliese interessato;

sul piano delle procedure interne, a maggio 2015, dopo un lungo e complesso iter interministeriale, è stata adottata dal Ministero sviluppo economico, previa delibera del Consiglio dei ministri, l'autorizzazione unica finale per il progetto TAP,

si chiede di sapere:

se è vero che l'iter autorizzativo dell'opera ha incontrato e continua ad incontrare la persistente opposizione della Regione Puglia, al momento focalizzata sulla questione della rimozione e ricollocazione di un centinaio di alberi di ulivo, peraltro già autorizzata, nel mese di febbraio 2016, dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, determinando ritardi nella tabella di marcia stabilita;

quali iniziative il Governo intenda adottare al fine di consentire che il progetto proceda nei tempi stabiliti, eventualmente attivando i poteri sostitutivi ad esso attribuiti ai sensi dell'articolo 120 della Costituzione.


(3-02709)