SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XIV LEGISLATURA --------------------


11a Commissione permanente
(LAVORO, PREVIDENZA SOCIALE)


133a seduta: martedì 4 febbraio 2003, ore 15
134a seduta: mercoledì 5 febbraio 2003, ore 15
135a seduta: giovedì 6 febbraio 2003, ore 15,30



ORDINE DEL GIORNO

PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione.

IN SEDE REFERENTE

I. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. MUZIO ed altri. - Estensione delle prestazioni previste per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali ai soggetti danneggiati dall'esposizione all'amianto.
(Pareri della 1a, della 5a, della 12a e della 13a Commissione)
(229)

2. MUZIO ed altri. - Modifica all'articolo 13 della legge 27 marzo 1992, n. 257, in materia di pensionamento anticipato dei lavoratori esposti all'amianto.
(Pareri della 1a, della 5a, della 10a e della 12a Commissione)
(230)

3. Tommaso SODANO ed altri.- Norme per il riconoscimento degli infortuni, delle malattie professionali e delle esposizioni da amianto.
(Pareri della 1a, della 5a, della 12a, della 13a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(330)

4. BATTAFARANO ed altri.- Integrazioni alla normativa in materia di benefici previdenziali per i lavoratori esposti all'amianto, realizzazione di un programma di sorveglianza sanitaria e istituzione del Fondo nazionale per le vittime dell'amianto.
(Pareri della 1a, della 5a, della 10a, della 12a, della 13a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(349)
5. CARELLA ed altri. - Disciplina della sorveglianza sanitaria a tutela dei lavoratori esposti all'amianto.
(Pareri della 1a, della 5a e della 12a Commissione)
(540)

6. BETTONI BRANDANI ed altri.- Modifiche alla normativa in materia di benefici in favore dei lavoratori esposti all'amianto.
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 10a e della 12a Commissione)
(590)
7. FORCIERI ed altri.- Modifica dell'articolo 13 della legge 27 marzo 1992, n. 257, in materia di pensionamento anticipato dei lavoratori esposti all'amianto.
(Pareri della 1a e della 5a Commissione)
(760)
8. Tommaso SODANO ed altri. - Norme per l'epidemiologia delle patologie asbestocorrelate, per l'interpretazione autentica dell'articolo 13, comma 8, della legge 27 marzo 1992, n. 257, e successive modificazioni, per la sorveglianza sanitaria dei cittadini esposti ed ex esposti all'amianto, per l'informazione sui diritti e sugli obblighi dei cittadini e dei lavoratori esposti ed ex esposti e degli operatori sanitari coinvolti.
(Pareri della 1a, della 5a, della 10a, della 12a, della 13a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(977)

9. RIPAMONTI. - Nuove norme in materia di benefici previdenziali per i lavoratori esposti all'amianto ed istituzione del Fondo di solidarietà per le vittime dell'amianto.
(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 10a, della 12a, della 13a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1240)
10. GABURRO ed altri. - Nuove norme in materia di prestazioni previdenziali per i lavoratori esposti all’amianto e modifica all’articolo 13 della legge 27 marzo 1992, n. 257.
(Pareri della 1a, della 5a, della 10a, della 12a e della 13a Commissione)
(1253)
- e delle petizioni nn. 401 e 424 ad essi attinenti.
Seguito esame congiunto e rinvio
- Relatore alla Commissione FABBRI. II. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. ZANOLETTI. - Nuove norme in favore dei minorati uditivi.
(Pareri della 1a, della 5a, della 6a, della 7a, della 8a, della 12a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(814)
2. GRECO. - Nuove norme in favore dei minorati uditivi.
(Pareri della 1a, della 5a, della 6a, della 7a, della 8a, della 12a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(888)
- Relatore alla Commissione ZANOLETTI.
INTERROGAZIONE ALL’ORDINE DEL GIORNO

        VIVIANI. – Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. – Premesso che:

            il Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha improvvisamente disposto, quattro giorni prima della sua effettuazione, la sospensione del convegno di presentazione del Rapporto ISFOL 2002 e, allo stesso tempo, ha vietato la distribuzione del Rapporto medesimo;
            questa decisione, grave ed inusuale, motivata formalmente dalla volontà del Ministro di presenziare al convegno, risulta in realtà essere provocata da un passaggio del Rapporto nel quale, esaminando l’impatto delle diverse leggi sul mercato del lavoro, si esprime un giudizio critico sulla legge cosiddetta Bossi – Fini sull’immigrazione, riprendendo, tra l’altro, alcuni analoghi giudizi critici espressi da Confindustria;
            il Rapporto ISFOL è divenuto, da anni, un insostituibile strumento di analisi e di monitoraggio del sistema di formazione professionale nell’ambito delle politiche attive del lavoro ed un preciso punto di riferimento nell’attività delle istituzioni, degli enti e delle parti sociali che operano nel settore;
            l’ISFOL rappresenta un fondamentale strumento di ricerca, di monitoraggio e di proposta in campo formativo e delle connesse politiche del lavoro, a servizio dei diversi soggetti istituzionali e sociali impegnati nell’attività formativa;
            nel disegno di legge finanziaria per il 2003 era prevista la soppressione del finanziamento per l’attività corrente dell’Istituto (Tabella D) e successivamente, con un emendamento del relatore, detto finanziamento è stato reinserito in misura parziale, con una copertura del tutto precaria, costituita dai proventi dei videogiochi,
        si chiede di sapere:
            se si intenda bloccare la presentazione pubblica e la distribuzione del Rapporto ISFOL 2002;
            quali siano le reali intenzioni dello stesso Ministro circa il futuro delle pubblicazioni dell’ISFOL;
            come intenda far fronte alla carenza di risorse destinate al funzionamento dell’ISFOL, sensibilmente ridotte dalla legge finanziaria del 2003.


(3-00792)