BILANCIO (5a)
Sottocommissione per i pareri

MERCOLEDI' 31 GENNAIO 2001
310a Seduta

Presidenza del Presidente
COVIELLO

Interviene il sottosegretario di Stato per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica Morgando.

La seduta inizia alle ore 15,20.
(838) MINARDO. - Norme per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani all'estero.
(1170) LAURICELLA ed altri. - Modalitā di voto e di rappresentanza dei cittadini italiani residenti all'estero.
(1200) MELUZZI e DE ANNA. - Norme per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero.
(1962) COSTA. - Norme per l'esercizio del diritto di voto all'estero dei cittadini italiani residenti oltre confine
(2222) MARCHETTI ed altri. - Norma per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani non residenti nel territorio della Repubblica.
(4010) LA LOGGIA ed altri. - Norme per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani all'estero.
(4157) DE ZULUETA ed altri. - Delega al Governo per l'esercizio del diritto di voto da parte dei cittadini italiani temporaneamente all'estero.
(Parere alla 1a Commissione su ulteriore testo unificato proposto dalla relatrice. Esame e rinvio)

Riferisce il senatore DE MARTINO Guido, in sostituzione del relatore designato Ferrante, segnalando che č stato trasmesso un'ulteriore testo unificato predisposto dalla relatrice concernente l'esercizio del diritto di voto da parte dei cittadini italiani residenti all'estero. Il testo, che risulta sostanzialmente analogo al precedente, reca una clausola di copertura finanziaria (articolo 23), in base alla quale l'onere - che la relazione tecnica stima per l'anno 2001 pari a lire 103,23 miliardi - č imputato agli stanziamenti di bilancio relativi alle spese elettorali di cui allo stato di previsione del Ministero dell'interno. Al riguardo, si osserva che la modalitā di copertura indicata non sembra coerente con le vigenti norme di contabilitā, che vietano la copertura di nuovi oneri (quali quelli introdotti dal provvedimento in esame) su ordinari capitoli di bilancio. Va rilevato, peraltro, che alcuni provvedimenti legislativi recanti maggiori oneri in materia elettorale (si veda, da ultimo, il decreto-legge n. 42 del 1994, convertito dalla legge n. 68 del 1994) hanno fatto riferimento per la copertura al capitolo 6853 dello stato di previsione del Tesoro, Fondo da ripartire per fronteggiare le spese derivanti dalle elezioni politiche, amministrative, del Parlamento europeo e dall'attuazione dei referendum, classificato tra le spese obbligatorie (che attualmente fa capo all'u.p.b. 7.1.3.2 del medesimo Ministero - Spese elettorali).

Il sottosegretario MORGANDO sottolinea che il provvedimento in esame č diretto a disciplinare le modalitā operative per l'esercizio del diritto di voto da parte dei cittadini italiani residenti all'estero, in attuazione della legge costituzionale n. 1 del 2000, che ha modificato l'articolo 48 della Costituzione. Ritiene pertanto che gli eventuali risvolti finanziari del provvedimento non possono che rientrare nell'assetto organizzativo generale delle consultazioni elettorali e quindi nell'ambito delle risorse finanziarie giā stanziate in bilancio a legislazione vigente per l'effettuazione delle consultazioni stesse. Alla luce di tali considerazioni, non ritiene necessario prevedere alcuna clausola di copertura finanziaria e ribadisce che le occorrenze finanziarie saranno fronteggiate mediante la u.p.b. dello stato di previsione del Ministero del tesoro citata dal relatore, che in sede di bilancio di previsione per l'anno 2001 reca una significativa variazione in aumento, prevedendo uno stanziamento di circa 1.000 miliardi di lire. Si dichiara, comunque, disponibile a prendere in considerazione ed approfondire eventuali ipotesi alternative di copertura.

Il senatore AZZOLLINI, dopo aver sottolineato l'assoluta rilevanza politica del provvedimento in esame e la conseguente necessitā di definire un testo pienamente conforme alla normativa di contabilitā per quanto concerne la copertura finanziaria dei relativi oneri, esprime perplessitā per le considerazioni svolte dal rappresentante del Governo, evidenziando l'esigenza di prevedere una esplicita clausola di copertura ai sensi dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione, anche per le iniziative legislative che costituiscano l'attuazione di norme costituzionali. Si richiama, in proposito, alle osservazioni da lui stesso formulate nel corso del recente dibattito sul disegno di legge costituzionale in materia di federalismo. Ritiene, in conclusione, che nel caso in esame la sussistenza di oneri certi determini la necessitā di apprestare la relativa copertura finanziaria in armonia con le norme di contabilitā dello Stato.

Il presidente COVIELLO, nel dichiarare di condividere le osservazioni del senatore Azzollini, sottolinea che la legge costituzionale richiamata dal rappresentante del Governo non poteva prevedere il riferimento alla copertura finanziaria, essendo questo demandato alla legge ordinaria di attuazione della modifica costituzionale. Precisa inoltre che l'utilizzo di ordinari stanziamenti di bilancio per la copertura di nuovi oneri č vietato dalla vigente normativa di contabilitā, a seguito delle modifiche introdotte nel 1996, successivamente ai precedenti richiamati dal relatore. Ritiene quindi indispensabile un ulteriore approfondimento da parte del Governo, volto alla individuazione di una clausola di copertura finanziaria del provvedimento in esame che risulti sotto ogni profilo conforme alla normativa di contabilitā.

Il sottosegretario MORGANDO, riservandosi di approfondire soluzioni alternative di copertura, propone di rinviare l'esame del provvedimento.

Conviene la Sottocommissione unanime e l'esame č conseguentemente rinviato.

La seduta termina alle ore 15,35.