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Minerva Web
Rivista online della Biblioteca "Giovanni Spadolini"
A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
n. 55 (Nuova Serie), febbraio 2020

I numeri di Minerva

Uno sguardo al 2019

Come oramai d'abitudine, inauguriamo il nuovo anno con una riflessione sui dati e le attività che hanno caratterizzato per l'anno 2019 la vita del Polo bibliotecario parlamentare e della Biblioteca del Senato.

Per quanto attiene il Polo bibliotecario parlamentare, l'anno appena trascorso - nella costanza dei parametri adottati per le passate rilevazioni - ha registrato una sostanziale stabilità nel numero di presenze (superiore alle quarantamila unità), di nuove iscrizioni (oltre duemila unità) e di tessere rinnovate (intorno alle tremila unità).

Di segno positivo è stata l'affluenza ai corsi di formazione per la ricerca in Biblioteca (n. 51/2019 n.s. Minervaweb): le due sessioni primaverile e autunnale, ciascuna delle quali suddivisa in sei diversi moduli, hanno registrato un notevole aumento degli utenti iscritti, passati dai 321 del 2018 ai 362 del 2019, così come del numero dei partecipanti effettivi (da 151 a 195).

Confermato anche per il 2019 il buon esito del corso intitolato "Il Parlamento in Biblioteca. Documentazione parlamentare e fonti normative per il reference in biblioteca: strumenti e metodi". Organizzato annualmente dalle Biblioteche di Camera e Senato in collaborazione con l'Associazione italiana biblioteche (AIB) (n. 54/2019 n. s. Minervaweb), l'incontro continua a riscuotere gradimento nell'ambiente dei bibliotecari per la sua finalità formativa e di aggiornamento rispetto alle procedure riguardanti la documentazione parlamentare e gli strumenti per la sua ricerca online.

Tra le novità introdotte nell'anno appena trascorso è il servizio di reference congiunto (n. 48/2018 n. s. MinervaWeb) del Polo bibliotecario "Chiedi al Polo bibliotecario" che attualmente si affianca al servizio di informazioni bibliografiche e di assistenza alla ricerca già attivi presso le singole biblioteche parlamentari: l'esperimento ha dato al momento un discreto risultato (con 60 mail inviate nell'anno), ma occorrerà altro tempo per verificare l'effettivo andamento della risposta degli utenti al servizio offerto. Sostanzialmente invariato rispetto al 2018 resta invece il numero (oltre 350) di richieste di informazioni bibliografiche pervenute e gestite dalla sola Biblioteca del Senato, sebbene un numero crescente di esse abbia richiesto un maggiore impegno nell'attività di ricerca da parte degli addetti al servizio per la particolare complessità delle questioni sottoposte alla loro attenzione.

Di largo impiego, poi, è risultato essere l'uso delle banche dati offerte dal Polo, sia attraverso il portale Re@lWeb (con 54mila accessi), sia attraverso la ricerca nella Biblioteca digitale, il cui apprezzamento da parte dell'utenza è stato dimostrato nel corso dell'anno dall'aumento del numero delle sessioni di ricerca effettuate (10.492 rispetto alle 9.078 rilevate nel 2018) e dal numero di articoli scaricati (1.782 download contro i 1.213 del 2018). Risultato analogo si evince dall'analisi dei dati relativi alla consultazione sia degli aggregatori di quotidiani quali Factiva e PressReader (il primo con 66.123 articoli scaricati rispetto ai 26.062 del 2018, il secondo con 80.807 articoli letti rispetto ai 39.428 del 2018), sia degli archivi delle singole testate tra i quali spicca il "Corriere della Sera" con 29.726 articoli consultati nel corso del 2019.

Il dato è sintomatico e dà conto della preferenza attribuita dagli utenti a tutti quegli strumenti che consentono di interrogare contemporaneamente più database mediante un'unica interrogazione, in modo da massimizzare il risultato e i tempi della ricerca.

Nella prospettiva di una crescente semplificazione e ottimizzazione delle procedure esistenti, la Biblioteca del Senato, nel corso del 2019, ha promosso una serie di iniziative volte a facilitare l'accesso ai servizi e all'uso degli strumenti offerti nonché la fruizione dei materiali - fisici e virtuali - messi a disposizione degli utenti. Tra le innovazioni introdotte, si annoverano la 'virtualizzazione' della tessera di accesso alla Biblioteca (n. 51/2019 n.s. MinervaWeb) e la realizzazione di mappe interattive - a disposizione su un touchscreen posto al piano terra di Palazzo della Minerva - che consentono ai lettori di orientarsi autonomamente tra le sale, i servizi e le collezioni presenti in Biblioteca (n. 54/2019 n. s. MinervaWeb). Nella stessa ottica si è anche proceduto a rinnovare la pagina di benvenuto della Biblioteca del Senato accessibile dalle postazioni pubbliche: se ne è modificata la versione grafica e si è lavorato per rendere più agevole e intuitiva la navigazione tra i contenuti (n. 52/2019 n.s. MinervaWeb). Particolarmente apprezzata dall'utenza è stata poi la scelta di agevolare l'accesso alla Sala del Pensiero Politico messa a disposizione dalla Biblioteca per lo studio e il lavoro di gruppo: la procedura per la sua prenotazione da parte degli utenti è stata semplificata e ne è stata prolungata la disponibilità a tutti i giorni di apertura al pubblico e all'intero orario di apertura. Tali diverse modalità di accesso hanno determinato, di fatto, il raddoppio dei dati relativi all'uso della Sala: il numero di prenotazioni è passato dalle 56 registrate nel 2018 alle 124 del 2019, il numero delle volte in cui è stata effettivamente utilizzata da 54 a 95, il numero dei partecipanti da 137 a 314 (n. 49/2019 n.s. MinervaWeb).

Nell'ambito delle acquisizioni e delle proposte d'acquisto, la Biblioteca del Senato dimostra una ritrovata vitalità nel rinnovamento delle collezioni, passando dai 6.448 nuovi volumi entrati a far parte del patrimonio nel 2018 ai 7.183 del 2019, così come - sempre rispetto al 2018 - sono aumentate di 71 unità le proposte di acquisto presentate. Analogo trend per il catalogo, che nell'anno appena trascorso ha registrato 5.890 nuovi titoli, 2.000 in più rispetto all'anno precedente.

A chiudere questa breve carrellata sui dati rilevati nel 2019, gli eventi culturali promossi dalla Biblioteca del Senato: in totale 36 appuntamenti, quasi il doppio di quelli organizzati nel 2018, che testimoniano, per qualità e importanza degli eventi e dei partecipanti, la volontà della Biblioteca - e con essa della Commissione per la Biblioteca e l'Archivio storico - di rappresentare un punto di riferimento nell'ambito del panorama culturale italiano e internazionale.

Per una visione di insieme del 2019 si può fare riferimento alla rappresentazione grafica e visuale dei dati del Polo bibliotecario parlamentare e della Biblioteca del Senato contenuta nell'infografica scaricabile anche dall'home page della Biblioteca.

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